Meteorologia marina
L’informazione alla base delle nostre scelte in mare
Meteo: non solo numeri, ma scelte consapevoli
Il potere delle nostre scelte è sempre in funzione di quanto siano complete ed attendibili le informazioni di cui siamo in possesso.
La meteorologia è il bacino da cui otteniamo la maggior parte delle informazioni che ci permettono di fare scelte consapevoli quando decidiamo di uscire per mare in barca.
Ma le informazioni da sole spesso non bastano soprattutto se non vengono interpretate. La meteorologia è paragonabile ad un codice segreto; se non impariamo a interpretarne i segni e decifrare il codice, rimarremo sempre alla mercé delle mutevoli condizioni del tempo.
Ogni fenomeno atmosferico è un indizio, una traccia che ci conduce alla comprensione dei processi che lo governano. Solo osservando attentamente questi segnali possiamo comprendere il quadro generale per poter scegliere cosa fare in ogni situazione.
Quando si pianifica di andare in barca, spesso ci si limita agli aspetti legati alla pura navigazione: manovre, andature, ormeggi, cambusa, ect.
In realtà la navigazione in barca è solamente l'ultimo atto di una serie di azioni che partono da una pianificazione accurata, passando da una preparazione meticolosa dell'imbarcazione e finiscono con una conoscenza approfondita delle condizioni meteo-marine.
Una volta levati gli ormeggi, più la nostra pianificazione e preparazione è completa e più sarà plausibile ipotizzare che tutto andrà per il meglio.
Tra tutti i processi pre-partenza purtroppo quello che riguarda la preparazione in merito alle condizioni meteorologiche viene spesso trascurato, a volte per mancanza di formazione nell’ambito, a volte per pigrizia, senza rendersi conto di quanto la meteo possa compromettere il buon finire di una navigazione.
Leggerezza che non perdona chi come me lavora per mare ed effettua spesso il trasferimento di imbarcazioni; la conoscenza delle informazioni meteorologiche per pianificare e/o adattare la navigazione di viaggi di breve o lunga durata è un aspetto imprescindibile di questo lavoro.
La capacità di leggere il cielo, di osservare lo stato del mare e di riconoscere i segnali precursori di un cambiamento delle condizioni atmosferiche sono competenze che si acquisiscono solo con lo studio e la pratica. Inoltre, è sempre consigliabile confrontarsi con altri marinai esperti e consultare più fonti di informazione prima di prendere una decisione.
Le condizioni marine sono un elemento essenziale da valutare prima di salpare per mare, tanto nelle attività nautiche ricreative quanto in quelle lavorative.
L’imprevedibilità delle condizioni meteorologiche, che negli ultimi anni è diventata sempre più frequente, sta portando l’opinione comune a considerare che il clima globale stia mutando molto più in fretta rispetto ai tempi passati; in parte per causa nostra ma anche per sua stessa natura.
Tutto su questo mondo è regolato dall’equilibrio, che è alla base di ogni sopravvivenza. Ogni processo naturale, compreso il ciclo dell'acqua, che regola il clima, ha bisogno di trovare i suoi equilibri.
La storia ci insegna che già in passato il nostro pianeta è stato coinvolto da grandi mutazioni climatiche ma purtroppo non abbiamo un esatta idea dei tempi in cui ciò è avvenuto. A questo punto potrebbe non essere così lontano dalla realtà pensare che sia sempre accaduto che nelle varie ere ci siano stati momenti più miti ed altri più estremi e violenti.
Gli esseri viventi in quanto parte integrante di questo ciclo contribuiscono inevitabilmente allo spostamento di questo equilibrio.
Senza entrare nel merito dell’importanza di essere più attenti in fatto di responsabilità verso il nostro pianeta, l’intento di questo spazio è condividere un sapere comune per aumentare la consapevolezza in un ambito così importante come quello della meteorologia.
L’idea è quella di padroneggiare il maggior numero di informazioni per diventare così sensibili da poter plasmare le nostre scelte in funzione del cambiamento.
L’evoluzione è cambiamento…si tratta solamente di essere flessibili, avere la capacità di comprendere la trasformazione e adattarsi cercando di seguire il flusso.
La difficoltà più grande è probabilmente riuscire a stare al passo e rispondere in tempi rapidi…
Il “grande lago” come molti amano chiamare il mediterraneo non è immune a questo cambiamento e sta piano piano modificando la sua veste. Ultimamente si ha la sensazione di trovarsi ai tropici dove il clima è più umido e le precipitazioni sono più rapide e violente.
Questo all’atto pratico richiede una maggiore attenzione per chi come me ha un compito da svolgere in mare.
Fortunatamente il progresso in parte riesce a compensare questa rivoluzione meteorologica. Infatti il grado di affidabilità nella predizione delle condizioni è fortemente migliorato negli ultimi anni. Soprattutto se consideriamo che le previsioni sono un azzardo sul futuro.
Gli antenati usavano alchimie e palle di cristallo, oggi invece gli scienziati utilizzano degli algoritmi, cioè dei modelli matematici uniti a dei dati storici, ma la sostanza non è poi così differente.
A tutti gli effetti fare previsioni del tempo è un pò come predire il futuro.
Da sempre siamo legati in maniera densa al clima, fin dalla storia più antica, l’esistenza e la stessa sopravvivenza delle civiltà è stata legata alle condizioni meteorologiche.
In particolare, il mare è un mistero eterno, che l'uomo ha cercato di decifrare fin dai tempi più antichi.
La meteorologia è una delle chiavi per svelare i suoi segreti.
Navigando tra le onde, ci sentiamo parte di un tutto più grande, un piccolo granello di sabbia in un universo in continua evoluzione.
L’unico modo di evolvere con ciò che ci circonda è essere parte di esso in maniera profonda attraverso la conoscenza.
La meteorologia, in questo senso, è una bussola indispensabile. Prevedere le condizioni meteo marine significa navigare in sicurezza, rispettando il mare e proteggendo noi stessi.
È un atto di umiltà e di rispetto verso la natura, che ci ricorda la nostra fragilità di fronte alla sua potenza.
Quindi se è vero che l’informazione è alla base delle nostre scelte, parlare di meteorologia ci permette di affrontare le nostre scelte in mare in modo più sicuro, consapevole e responsabile.
Abbiamo quindi compreso quanto sia fondamentale per una navigazione sicura, imparare a comprendere i fenomeni meteorologici.
L’intento di questo spazio è creare un manuale pratico per naviganti che vogliono sfruttare al massimo la tecnologia disponibile, imparando a leggere i bollettini meteo, le carte sinottiche e i file GRIB, confrontando ed analizzando i principali modelli meteorologici (GFS, ECMWF, ICON, NEMS, AROME) per costruire e valutare modelli previsionali personalizzati da combinare con l'osservazione diretta del tempo.
Destreggiarsi in tutto questo come spesso accade è questione di esercizio; all’inizio la grande quantità di informazioni può disorientare, ma con il passare del tempo tutto diventa familiare e leggere una carta sinottica diventa una passeggiata.
In qualità di skipper professionista oramai da diversi anni, mi è capitato di trovarmi in situazioni, in termini di condizioni meteo, complesse da gestire. La profonda conoscenza sull’argomento mi ha permesso di affrontare ogni situazione con la giusta consapevolezza dandomi l’opportunità di prendere le scelte migliori per terminare il mio lavoro in sicurezza.
In questo blog, troverete un vademecum di suggerimenti pratici e approfondimenti tecnici per tutto ciò che ruota intorno alla meteorologia applicata al mondo della nautica, una sorta di “meteorologia per tutti” per acquisire nel tempo sempre maggiore sicurezza e consapevolezza.
La struttura dell'atmosfera: un viaggio attraverso gli strati
L'atmosfera terrestre non è un involucro omogeneo, ma si suddivide in diversi strati, ciascuno con caratteristiche uniche in termini di temperatura, densità e composizione. Questi strati sono fondamentali per comprendere i fenomeni atmosferici e il clima del nostro pianeta.
Cos'è la Meteorologia?
La meteorologia è la scienza che studia l'atmosfera terrestre, i fenomeni atmosferici e il tempo meteorologico. Si occupa di analizzare una miriade di fattori, come la temperatura, la pressione atmosferica, l'umidità, i venti e le precipitazioni, per comprendere come si formano e si evolvono le condizioni atmosferiche.