Trasferimento Sunseeker Predator 52 dal Porto degli Argonauti alla Marina di Arechi
Da Marina di Pisticci nel Golfo di Taranto fino a Marina di Arechi nel Golfo di Salerno.
In questo post:
INTRODUZIONE TRASFERIMENTO PREDATOR 52 SUNSEEKER
PIANIFICAZIONE DEL TRASFERIMENTO BARCA A MOTORE
Equipaggiamento e dotazioni sicurezza
Pianificazione del trasferimento
INTRODUZIONE TRASFERIMENTO PREDATOR 52
Effettuando molti giri d’Italia per trasferire barche, il tratto di mare sulla punta dello stivale è una zona che oramai navigo spesso e conosco abbastanza bene perché per passare dal Mar Adriatico al Tirreno è un passaggio obbligato.
Questa volta un mio cliente storico ha deciso di cambiare barca e dopo una lunga ricerca ha trovato questo bellissimo Predator 52 - Sunseeker del 2008 in Basilicata.
Il trasferimento è avvenuto nel giro di 2 giorni nel mese di gennaio del 2023 dal Porto degli Argonauti a Marina di Pisticci, al centro del golfo di Taranto, con destinazione Marina di Arechi, un porto che negli anni e cresciuto moltissimo sia in dimensioni che in frequentazione.
Trovandosi poco a sud di Salerno è diventato sede delle barche di molti dei miei clienti, grazie anche alla vicinanza con tutto ciò che regala il Golfo di Napoli e dintorni.
PIANIFICAZIONE DEL TRASFERIMENTO BARCA A MOTORE
Descrizione Predator 52
Sunseeker è un cantiere inglese molto prestigioso.
Nella sua storia ha raccolto grandi successi che hanno reso questo marchio un sinonimo di affidabilità ed eleganza.
La linea Predator è tra le più conosciute e presenti sul mercato con tagli dal 55’ al 75’ di lunghezza.
Il Predator 52 , classico nella sostanza, attuale nelle forme, conserva un dna prettamente anglosassone, ma accetta di essere una barca all’altezza dei tempi.
Stiamo parlando degli anni tra il 2009 ed il 2010, anno che poi segnò il cambio di visioni stilistiche per tutto il mondo dello yachting.
Open per essere in sintonia con le estati mediterranee, robusto e affidabile per rispettare i criteri del rigore britannico, impossibile non notarlo.
Un design di equilibrio nelle forme che sembra destinato a non invecchiare mai; nonostante i suoi 16 anni di vita può vantare una livrea ancora accattivante grazie alla sua linea moderna (per l’epoca), che l’ha resa una dei migliori motoryacht sportivi sul mercato.
il Sunseeker 52, è una barca dal carattere prorompente, dalla planata senza sbavature con l’assetto di una vera racer di razza. Uno scafo con linee d’acqua in sintonia con il mare, poca onda a prua che sparisce in fretta dopo il suo passaggio, sintomo di uno studio della carena ben riuscito.
Infine le prestazioni non sono da meno. Con una velocità massima a 2.300 rpm di 33 Kts, la sua velocità di crociera tra i 25/27kts a 1900 rpm (giro più, giro meno), permette crociere di media lunghezza, grazie anche alla discreta autonomia.
Chiaramente dal punto di vista economico è una barca per molto ma non per tutti, infatti al massimo della velocità e a pieno carico può consumare anche 150lt/h per motore, che tradotto in euro sono 600€/h.
Un consumo decisamente importante quando si decide di mettere in mostra tutti i 1600CV.
Layout
Il layout era composto da:
2 cabine doppie amatoriali (1 prua + 1 poppa)
1 cabina doppia a castello (a centro barca zona Lower deck)
2 bagni (zona Lower deck)
1 cucina (zona Lower deck)
1 dinette con ampio salone e divani (zona Main deck lato poppa)
1 pozzetto esterno (zona Main deck lato poppa)
1 prendi sole (zona Main deck lato prua)
Equipaggiamento e dotazioni sicurezza
Nonostante l’età della barca, la strumentazione a bordo era completa e relativamente recente.
Un sistema a circuito chiuso di telecamere era predisposto a monitorare la sala macchine e la poppa della barca per le manovre in andana (anche se la visibilità era comunque buona).
Dotata inoltre di 1 generatori Kohler da 12 Kw per alimentare tutti i sistemi a 220V e un water maker da 50 lt ora.
Come dotazioni di sicurezza era predisposta per la navigazione senza limiti dalla costa.
Erano a disposizione inoltre SART, EPIRB e zattera di salvataggio oltre le 50 Nm.
Per avere un’idea delle dotazioni di sicurezza obbligatorie per legge, in funzione del tipo di navigazione, per imbarcazioni battenti bandiera italiana come in questo caso, qui di seguito l’elenco completo.
Questo barca era equipaggiata con 2 x MAN R6-800 Twin Diesel Inboard D2876 LE423 che da 800 CV ciascuno, con trasmissione in linea d’asse.
La straordinaria potenza, unita al massimo comfort, rappresenta il requisito fondamentale per i motori per yacht e imbarcazioni da diporto. Gli innovativi motori diesel MAN garantiscono un'esperienza a bordo rilassata e confortevole ma per questo non meno entusiasmante.
Questi motori sono generalmente molto robusti e sviluppano coppie davvero interessanti già al minimo dei giri.
Meccanicamente ben costruiti permettono un immediato accesso alla manutenzione ordinaria.
A completare il tutto 2 thruster rispettivamente uno a prua ed uno a poppa, perfetti per le manovre in piccoli spazi.
Pianificazione del trasferimento
Un trasferimento di quasi 400Nm, praticamente quasi tutto lungo costa, può sembrare poca cosa ma come sempre l’attenzione ai particolari deve essere massima.
Dai documenti della perizia, che avevo richiesto, si evinceva l’ottimo stato della barca. Ottimo punto di partenza.
Avevo ipotizzato 15/20 ore ca. di navigazione viste le velocità di crociera, cercando comunque di contenere i consumi.
Questa è una di quelle situazioni in cui bisogna sedersi a tavolino e fare ben i conti in merito ai benefici tempo/consumi.
Infatti è necessario trovare il giusto rapporto in cui il consumo va a discapito del tempo per terminare il viaggio.
Inoltre bisogna considerare che questi motori tendono ad andare in sofferenza quando bisogna mantenere andature dislocanti (quindi a bassi giri) per lungo tempo.
Questa è una prassi consueta soprattutto su barche che consumano molto come in questo caso.
Osservando la tabella consumi ho visto che a 1900 rpm ca. avrei avuto una velocità discreta e consumi ancora contenuti, permettendomi di terminare il viaggio in non più di 20 ore.
Autonomia
I serbatoi di barche come questa, hanno generalmente una capacità tra i 2000lt e i 3000lt, che permette autonomie a seconda delle velocità tra le 10 e le 15 ore.
Osservando la scheda dei consumi del MAN R6 -800 ho compreso che a 1950 rpm avrebbero consumato intorno ai 110 lt/h per motore, quindi 220lt/h in totale.
Facendo qualche conto rispetto a quel consumo, avrei avuto un’autonomia (riserva esclusa) tra un rifornimento l’altro di 7,5 h.
Dovendo navigare praticamente lungo costa e avendo a disposizione diverse possibilità per il rifornimento, ho pianificato 2 stop carburante, uno al Porto di Crotone ed uno al Porto di Tropea sempre in Calabria.
Rotta
In funzione delle considerazioni precedenti, la rotta si è stabilita praticamente da sola.
Partenza al mattino presto dal Porto degli Aregai con rotta diretta sul Porto di Crotone per 4 ore ca. di viaggio.
Rifornimento e ripartenza quasi immediata con obiettivo entro il tramonto di arrivare al Porto di Tropea per la notte.
L’idea era poi di ripartire la mattina successiva dopo un ulteriore rifornimento, per arrivare subito dopo pranzo al porto di destinazione.
Questa è una di quelle situazioni in cui viaggiare di notte non è strettamente necessario, infatti, nonostante la tecnologia oggi sia di grande aiuto, con barche così veloci di notte è meglio non navigare.
Organizzazione e Logistica
Questa volta ad accompagnarmi c’era l’armatore, che ha colto l’occasione per prendere confidenza con la barca.
Essendo il trasferimento interamente in Italia, da regione a regione, anche la logistica non è stata particolarmente articolata.
Abbiamo atteso che ci fosse una finestra meteo adeguata e abbiamo prenotato voli e treni.
Avendo in programma la fermata notturna a Tropea avevo provveduto a chiedere disponibilità per 1 posto.
Per la cambusa invece, avevamo acquistato lo stretto necessario per un pasto rapido all’ora di pranzo.
IL TRASFERIMENTO
Preparazione della barca
Arrivati la sera precedente la partenza, mi sono occupato come al solito del check approfondito ai sistemi di bordo e ai motori.
Qui di seguito la mia check-list
Ho verificato i fix GPS, apparecchiature GMDSS e cosa importantissima le luci di navigazione compresa quella di fonda.
Ultimo ma non per importanza ho controllato che tutte le altre attrezzature fossero riposte in sicurezza.
Il mattino seguente prima della partenza, ho localizzato e verificato: giubbotti di salvataggio (con luce stroboscopica), Grab bag, EPIRB, razzi, dispositivi MOB, zattera di salvataggio, estintori, kit medico completo.
Procedura MOB (recupero uomo a mare con barca a motore).
Condizioni e previsioni meteorologiche
Gennaio non è sicuramente il periodo migliore per fare il trasferimento di una barca.
Detto questo bisogna fare qualche considerazione nello specifico di questo caso.
Ci saremmo trovati per l’intero trasferimento a sud dell’Italia, dove di norma le temperature sono più miti rispetto al nord.
Il trasferimento si sarebbe svolto solamente di giorno (al massimo 10 ore di navigazione), ma soprattutto in un arco temporale di 2 giorni max.
Con questi presupposti tutto diventava più gestibile e dinamico.
Avendo una buona attendibilità sulle 24/48, azzeccata la finestra di partenza il resto sarebbe stato abbastanza gestibile anche in condizioni non del tutto stabili.
Utilizzando le app professionali per la meteorologia abbiamo trovato una piccola finestra a metà di gennaio.
Track 1 - Porto degli Argonauti (porto di partenza)> Porto di Crotone
Track 2 - Porto di Crotone > Porto di Tropea
Track 3 - Porto di Tropea > Marina di Arechi (porto di arrivo)
Dotato di tutti i servizi.
Ormeggio 24 h
Tel. +39 0835 470218
VHF 74/16
Posti barca: 450
Pescaggio minimo: 3,5 m
Lungh. max della barca: 35 m
Porto degli Argonauti > Porto di Crotone
78 Nm/ 3,5 h - Velocità media 22,2 Kts.
Partenza: 13 gennaio 2023 - 6:30 LMT | Alba 7:13 LMT - Tramonto 16:46 LMT
Arrivo: 13 gennaio 2023 - 10:00 LMT | Alba 7:10 LMT - Tramonto 16:51 LMT
Consumati fino al Porto di Crotone: 770 lt ca.
Rifornimento: Pieno
Autonomia carburante: 2.140 lt - 20% (428 lt)> 1.710 lt. > con consumo 220 lt/h (1950 rpm) = 7,5 h
Autonomia riserva carburante: 428 lt > con consumo 220 lt/h (1950 rpm) = 2 h ca.
Mattina frizzante ma dai colori indescrivibile.
Il mare era calmo.
Sistemate le ultime cose ancora con gli occhi stropicciati ci siamo incamminati.
Le prima miglia sono passate cercando l’assetto ideale.
Non avendo il serbatoio del tutto pieno avevo deciso ti tenere un andatura inferiore a quando teorizzato.
Eravamo in planata ma ad una velocità di 20 nodi, sicuramente inferiore a quella di crociera.
Questo mi ha permesso di arrivare al Porto di Crotone con maggiore serenità soprattutto perché non avevo avuto ancora modo di verificare realmente i consumi.
Nello stesso tempo avevo dato il tempo ai motori di rodarsi qualche ora senza troppi strapazzi.
Come da programmi siamo arrivati a Crotone intorno 10 del mattino.
TRACK 2
Dotato di tutti i servizi.
Ormeggio 24 h
Mb. +39 333 9360758
VHF 6/16
Pescaggio min: 2,5 m
Posti barca: 200
Lungh. max della barca 30 m
Porto di Crotone > Porto di Tropea
160 Nm/ 8 h - Velocità media 20 Kts.
Partenza: 13 gennaio 2023 - 11:30 LMT | Alba 7:10 LMT - Tramonto 16:51 LMT
Arrivo: 13 gennaio 2023 - 19:35 LMT | Alba 07:14 LMT - Tramonto 16:57 LMT
Consumati fino al Porto di Tropea: 1760 lt ca.
Rifornimento: Pieno
Autonomia carburante: 2.140 lt - 20% (428 lt)> 1.710 lt. > con consumo 220 lt/h (1950 rpm) = 7,5 h
Autonomia riserva carburante: 428 lt > con consumo 220 lt/h (1950 rpm) = 2 h ca.
Fatto il pieno di gasolio alla barca, verificai grosso modo i consumi senza però averne totale certezza perché da Marina di Pisticci non eravamo partiti con il pieno.
Da quello che segnava l’indicatore in plancia ero abbastanza fiducioso.
In ogni caso a metà strada da Crotone a Tropea avrei incontrato il porto di Reggio Calabria, per un eventuale rifornimento intermedio.
Da poco passate le 11 riprendemmo il viaggio con destinazione Tropea.
Dai conti avremmo attraversato lo Stretto poco prima del tramonto e saremmo arrivati passate le 19 al Porto di Tropea.
Così è stato…giusto un pò di corrente durante il passaggio dello Stretto di Messina ma tutto nella norma.
Alle 17 ci sarebbe stato il tramonto e avremmo avuto ancora 1 ora scarsa di luce.
Ci mancava ancora poco più di un’ora all’arrivo al porto.
Ho chiamato per comunicare il leggero ritardo e mi sono organizzato per preparare la barca per la breve navigazione in notturna.
Uno degli aspetti più complessi della navigazione in notturna con queste barche è il parabrezza perché purtroppo al buoi non permette di poter vedere fuori.
Non che ci sia un gran chè da vedere ma a causa dei riflessi delle spie e le luci degli strumenti diventa impossibile distinguere fari e segnali notturni da terra o da navi in transito.
Ho deciso, quindi, di aprire l’hard top per poter tenere fuori la testa.
Ho ridotto la velocità tanto da permettermi di planare e allo stesso tempo poter stare fuori con la testa per la vedetta.
Bisogna ricordare che era sempre una serata di metà gennaio ed il freddo si faceva sentire.
TRACK 3
Dotato di tutti i servizi.
Ormeggio 24 h
Tel. +39 0963 61548
VHF 9/16
Pescaggio min: 3/5 m
Posti barca: 600
Lungh. max della barca 55 m
Porto di Tropea > Marina di Arechi
138 Nm/ 6 h - Velocità media 23 Kts.
Partenza: 14 gennaio 2023 - 7:00 LMT | Alba 07:14 LMT - Tramonto 16:57 LMT
Arrivo: 14 maggio 2023 - 13:15 LMT | Alba 07:23 LMT - Tramonto 16:57 LMT
Consumati fino alla Marina di Arechi: 1340 lt ca.
Rifornimento: Pieno
Autonomia carburante: 2.140 lt - 20% (428 lt)> 1.710 lt. > con consumo 220 lt/h (1950 rpm) = 7,5 h
Autonomia riserva carburante: 428 lt > con consumo 220 lt/h (1950 rpm) = 2 h ca.
Una volta ormeggiati ci siamo occupati di cercare un buon ristorante in paese.
Ristorati a dovere siamo tornati in barca a riposare.
La mattina seguente, di buon ora, mi sono alzato per un check generale alla barca.
Ho inoltre fatto un giro in sala macchine per controllare anche i livelli dell’olio dei motori.
Fatto il pieno di carburante ci siamo messi nuovamente in viaggio.
La meteo era peggiorata un pò, mettendo sulla nostra rotta qualche temporale.
Nulla di preoccupante tanto da interferire con rotta e confort di navigazione.
Il mare passò da calmo a poco mosso costringendomi a cambiare leggermente l’assetto dei trim, ma nulla che spaventasse le 26 tonnellate di questa barca.
Si trovava giusto difronte a noi, ma la sua direzione era Est-Ovest.
Era abbastanza veloce tanto da superarci dopo solo 1 ora.
Dietro al suo passaggio ha poi lasciato l’arrivo di una bellissima alba.
Il resto della mattinata è trascorso bene con il mare da poco mosso a calmo.
Entrati nel Golfo di Salerno il sole spendeva allo Zenith e verso le 13 abbiamo attraccato alla Marina di Arechi.
PORTO DI ARRIVO
Dotato di tutti i servizi.
Ormeggio 24 h
Tel. + 39 089 2788801
VHF 74/16
Pescaggio min: 3 m
Posti barca: 1000
Lungh. max della barca 100 m
Porto degli Argonauti > Marina di Arechi
375 Nm/ 18 h - Velocità media 20,9 Kts.
Litri carburante consumati: 3960 lt.
Tempo complessivo impiegato comprensivo di fermate: 30 h ca.
Partenza: 13 gennaio 2023 - 6:30 LMT | Alba 7:13 LMT - Tramonto 16:46 LMT
Arrivo: 14 maggio 2023 - 13:15 LMT | Alba 07:23 LMT - Tramonto 16:57 LMT
Autonomia carburante: 2.140 lt - 20% (428 lt)> 1.710 lt. > con consumo 220 lt/h (1950 rpm) = 7,5 h
Autonomia riserva carburante: 428 lt > con consumo 220 lt/h (1950 rpm) = 2 h ca.
Porti Rifugio
In caso di necessità, per conoscere tutte le informazioni relative ai porti italiani è possibile consultare l’elenco alla pagina dedicata
Sunseeker Predator 52 - Informazioni
Il Sunseeker Predator 52 del 2009 vanta un design esterno elegante e sportivo, con un profilo distintivo. La sua profonda carena a V garantisce una guida fluida e confortevole, mentre le porte del patio di poppa e il tetto apribile elettrico offrono ampi spazi interni che possono essere aperti per creare un'atmosfera da lussuoso appartamento galleggiante.
Prestazioni e stile
Il Predator 52 è sinonimo di equilibrio e dinamismo. Offre prestazioni elevate, agilità, eccezionale manovrabilità e l'inconfondibile silhouette dal profilo basso che taglia elegantemente le acque.
Dotato di motori gemelli Man R6-800, questo modello Predator raggiunge velocità fino a 32 nodi. Il tettuccio apribile retrattile in vetro e fibra di carbonio lo rende esclusivo all'interno della gamma Predator. Azionato dalla console del timone, il tettuccio apribile di 2,5 m x 3 m scorre elettricamente verso poppa, per far entrare la luce del sole.
Spazi esterni
Ampie vetrature e un parabrezza monoblocco a doppia curvatura caratterizzano l'elegante design esterno del Predator 52, mentre la luce naturale riempie lo spazio interno. Le sedute del pozzetto di poppa possono essere riposizionate per integrare le sedute fisse e il tavolo posizionato a centro nave, con ampio spazio per sei persone. L'ampio prendisole sopra il garage è dotato di poggiatesta regolabili e di una vista a poppa mozzafiato.
Interno
Grazie alle generose vetrature, la visuale rimane ininterrotta, spostandosi senza difficoltà tra ciò che è a bordo e l'orizzonte aperto. I sedili doppi rinforzati completano l'ottima timoniera di nuova generazione di questo modello Sunseeker.
In una disposizione standard, il ponte inferiore sfrutta appieno lo spazio disponibile, con due cabine, salone inferiore a dritta e ripostiglio o locale multiuso opzionale.
Cabine
La lussuosa cabina armatoriale a tutto baglio offre ampi alloggi privati. All'ingresso della hall si trova un armadio a tutta altezza a dritta e un grande bagno privato a sinistra. L'ampio letto matrimoniale si trova in posizione centrale con divani a sedere, una credenza e un secondo armadio esterno, mentre il tavolo da toeletta e la TV si trovano in posizione centrale. È disponibile un'altra cabina a prua altrettanto spaziosa, completa di bagno privato e ripostigli.
Flessibilità e personalizzazione
Oltre a disporre di volumi interni ideali per le crociere a lunga distanza, entrambe le cabine offrono maggiore altezza libera, che aumenta la sensazione di spaziosità.
Il layout interno di questa configurazione è composto da cucina inferiore che sostituisce il salone inferiore e il ripostiglio o locale multiuso. Questo spazio è utilizzato come cabina a due letti con bagno interno, per alloggiare fino a sei ospiti in totale comodità.
DESCRIZIONE ARMAMENTI
Equipaggiamenti interni
- Elica di poppa
- Lavastoviglie
- Elica di prua
- Lavatrice: LAVASCIUGA
- Pompa di sentina elettrica
- Forno
- Pompa di sentina manuale
- Microonde
- WC marino
- Aria condizionata
- WC elettrico
- Riscaldamento
- Acqua calda
Equipaggiamenti Elettrici
- Presa corrente a terra
- Generatore: 12 KW
- Frigorifero
- Dissalatore
- Congelatore
- Caricabatterie
Dotazioni Esterne
- Pozzetto in teak
- Doccia pozzetto
- Passerella idraulica
- Cuscineria pozzetto
- Tavolo pozzetto
- Scaletta bagno
Impianto elettronico
- Ecoscandaglio
- Radar
- Computer di bordo
- Impianto TV
- AIS
- Plotter
- Pilota automatico
- Radio
- Bussola
- Lettore CD
- GPS
- Altoparlanti di pozzetto
- VHF
IMMAGINI DI REPERTORIO